Le polizze riservate ai veicoli marittimi sono fortemente raccomandate a tutti coloro che possiedono un’imbarcazione. Che sia per motivi di lavoro o di svago, un’assicurazione ad hoc è fondamentale per muoversi in sicurezza e serenità.
La polizza assicurativa per natanti serve a offrire protezione da eventuali danni o imprevisti ed è personalizzabile in base alle specifiche esigenze.
È importante sottolineare che la polizza RC (responsabilità civile), indispensabile per coprire eventuali danni che possono essere causati a terzi, è sempre obbligatoria, a prescindere dal luogo in cui si trova l’imbarcazione, che stia navigando in mare aperto, ancorata al porto (basti pensare agli incidenti tra barche ormeggiate dovuti alle mareggiate) o anche semplicemente stivata all’asciutto su un rimorchio.
Questo riguarda tutte le imbarcazioni, ovvero, come stabilisce la legge 172 dell’8 luglio 2003:
- imbarcazioni a motore lunghe al massimo 10 metri;
- imbarcazioni a vela con o senza motore, sempre di lunghezza uguale o inferiore a 10 metri;
- motovelieri o motosailer con le stesse dimensioni.
Una polizza RC per natanti offre quindi protezione in caso di incidenti nautici, ovvero quando
un’unità navale, ovunque si trovi, ferma o in movimento, arreca dei danni a un’altra imbarcazione, mettendo a rischio l’incolumità di persone e beni fisici.
Tra le evenienze non coperte da questo tipo di polizza rientrano i danni causati da natanti utilizzati in modo improprio (ad esempio troppo carichi) o da piloti non in possesso di regolare licenza, in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Il pacchetto assicurativo può essere ampliato e personalizzato, ad esempio prevedendo opzioni aggiuntive come l’assistenza in mare, la copertura legale, infortuni del conducente, furto, incendio o eventi naturali.
La tariffa può variare a seconda della natura, delle condizioni e del valore dell’imbarcazione.
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